La pedina preziosa di Montella. E pensare che...
In questo avvio di stagione sono molti i giocatori della Fiorentina che hanno sorpreso per il loro rendimento. Inutile soffermarsi su Ribery e Castrovilli, di cui abbiamo già parlato e riparlato. Urge invece soffermarsi su un altro calciatore, il cui impatto è stato sorprendente ed ha permesso a Montella di passare senza difficoltà al 3-5-2. Ci riferiamo a Martin Caceres, arrivato alla quarta partita consecutiva giocata da titolare. Tutte prestazioni degne di nota, a cominciare dall'esordio contro la Juventus passando per Atalanta e Sampdoria fino al Milan.
L'uruguaiano è arrivato a parametro zero negli ultimi giorni di calciomercato, dopo un lungo inseguimento di Daniele Pradè che da tempo lavorava per portarlo nelle sue squadre. Il suo arrivo, come già detto, ha dato carta libera a Montella per il 3-5-2. Schierato da centrosinistra, l'uruguaiano ha stupito per la capacità di adattamento e per una condizione fisica già eccellente.
E in futuro, anche in caso di ritorno al 4-3-3, Caceres può risultare utile come alternativa ai centrali o come terzino. E pensare che, al momento del suo arrivo, in tanti tra tifosi e addetti ai lavori hanno storto la bocca. "E' finito", "è bollito", "si rompe sempre", questi alcuni dei commenti. Caceres ha smentito tutti con le prestazioni sul campo e adesso, come tutta la Fiorentina, si gode le due vittorie consecutive e una classifica che finalmente sorride.