Con un Gudmundsson libero da ogni accusa la Fiorentina può andare a cercare la vittoria in trasferta: la 'benedizione' di Mutu e il paragone con lui
Secondo La Gazzetta dello Sport in edicola oggi la partita contro il Lecce può essere la definitiva resurrezione per il numero dieci della Fiorentina Albert Gudmundsson. Dopo che all'islandese il 10 ottobre sono state sciolte le accuse a suo carico sul processo di cattiva condotta sessuale, adesso potrà dedicarsi esclusivamente alla Fiorentina, dove in 193 minuti ha già messo a segno tre reti che hanno portato 6 punti in campionato.
In quel di Lecce
Alla squadra di Palladino manca la vittoria in trasferta in campionato e oggi, vista la differenza di valore delle rose, l'occasione è ghiotta. Sarà comunque difficile sbloccare la gara e chissà che i colpi del fuoriclasse islandese possano risultare ancora una volta decisivi. Va ricordato che la sentenza sul processo di cattiva condotta sessuale è appellabile dalla controparte fino all'8 novembre, ma adesso Gudmundsson appare sereno.
Le parole dell'ex viola Mutu
Anche il grande ex viola Adrian Mutu, presente al ‘Franchi’ per la gara vinta dai gigliati contro il Milan, ha detto che l'islandese: "è simile a me, ma deve entrare più nel vivo del gioco". Oggi a Lecce per Gudmundsson serve la prova di grande maturità.