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Lo sguardo attento di Vincenzo Italiano. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com
Lo sguardo attento di Vincenzo Italiano. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

L'ex difensore di Genoa e Fiorentina Thomas Manfredini, ora allenatore del La Fiorita, ha parlato a Radio Bruno analizzando vari aspetti di casa viola ma anche la sfida di sabato prossimo al Marassi tra le sue due vecchie squadre.

Ecco cosa ha detto l'ex giocatore gigliato: “Italiano? Allenatore bravo ed emergente, sta facendo veramente bene e vorrei presto poter andare a vedere i suoi allenamenti. Ha fatto bene dove è stato ed ha idee innovative. In tutti i campi la Fiorentina se l’è giocata alla pari. Trasmette molto a livello caratteriale alla squadra”.

“La fase difensiva viola? Penso che siano i calciatori che debbano adattarsi alla metodologia di gioco viola. Per un difensore non è facile giocare uomo contro uomo. Il calcio va però in quella direzione, all’estero si gioca così. Essere così propositivi porta i difensori a rischiare di più e a prendersi delle responsabilità piuttosto nuove per il nostro calcio. Occorre cambiare mentalità”.

Quindi ha aggiunto: "Avere un gruppo consolidato è importante. La società ha dato le chiavi della Fiorentina a Italiano. È al terzo anno e ciò significa che c’è fiducia nel tecnico ed i giocatori devono remare dalla stessa parte. Il blocco viola c’è, importante è mettere i tasselli giusti per costruire una squadra in grado di fare un grandissimo campionato. Il mercato? Il pubblico viola è molto esigente fin da subito, soprattutto in avanti, e non è facile. Sarà importante integrare al meglio i nuovi acquisti.

Infine: "Gilardino si è dovuto confrontare con Genova che non è una piazza facile e ha dimostrato di saperci fare. Ora cambierà tanto per lui in Serie A, dovrà partire forte per raggiungere l’obiettivo salvezza. Una partita veramente difficile per la Fiorentina, il tifo sarà ai massimi livelli. Una sfida in cui entrambe le squadre devono dimostrare qualcosa, una bella gara. Le prime di campionato così come le ultime sono fondamentali perchè da lì può partire uno sprint essenziale per il campionato. Può cambiare davvero tutto". 

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