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È uno degli ultimi arrivi del mercato ma di ore per imporsi in viola gliene sono bastate pochissime: sceso dal treno il sabato, titolare il giorno dopo con il Monza. Palladino sembra pronto a ripartire ancora da Danilo Cataldi, che però domani si troverà di fronte il suo passato e la sua fede calcistica. 

La Gazzetta dello Sport sottolinea la strana giornata che attende il regista classe '94 domani. Lui che pensava di poter essere capitano della sua Lazio (ma la fascia gli venne metaforicamente strappata dal braccio per essere assegnata a Zaccagni) e che invece dovrà batterla vestendo la maglia della Fiorentina.

La mano (fin qui) invisibile di Palladino: club deluso ma attendista sul tecnico, che deve scacciare le ombre dei successori
La sensazione è che si sia già ad un bivio, nonostante il poco tempo trascorso dal suo arrivo e soprattutto il mercato...

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