Stavolta i miracoli di Dragowski non bastano. Igor distrutto da Hakimi, conferme da Martinez Quarta
Continua la rubrica di Fiorentinanews.com dedicata all’analisi della fase difensiva della Fiorentina, con un’attenzione particolare agli eventuali gol subiti dalla squadra di Cesare Prandelli.
Contro l'Inter la retroguardia viola soffre la potenza offensiva di Lukaku e compagni, a partire da Pezzella che va in crisi ogni volta che il belga prende posizione con il corpo. Decisamente peggio fa Igor, che incappa in una giornata no dopo tante belle prestazioni. In particolare è colpevole di non reggere l'urto con Hakimi in occasione del gol del 2-0, e quantomeno sul piano fisico ci saremmo aspettati che gli potesse tenere botta. Dei tre centrali il migliore è dunque Martinez Quarta, sempre cattivo e propositivo. L'argentino mette in mostra anche ottime doti tecniche, come quando nel primo tempo effettua un tunnel che propizia un'azione pericolosa della Fiorentina.
Passiamo alla fasce e sono dolori. Biraghi continua a evidenziare notevoli problemi di posizione, e oggi il gentile omaggio viene raccolto da Hakimi che gode di autentiche praterie da quella parte. A destra invece Venuti soffre terribilmente Perisic, che gli va via quando vuole e alla fine segna pure. Il cuore viola e l'impegno di questo ragazzo, purtroppo, rischiano di non bastare più. Lo sostituisce Malcuit, che si fa vedere con un tiro dalla distanza: primo segnale di una permanenza che si spera possa essere positiva.
Chiudiamo con il giudizio su Dragowski: per lui tre parate di altissimo livello che purtroppo verranno dimenticate in quanto inutili. Quello su Barella è un vero miracolo, e gli interventi nella ripresa non sono da meno visto che in entrambi i casi toglie il pallone dall'angolino basso.