OLTRE IL LIMITE DEL RIDICOLO E DELL'ODIOSO
Che Walter Mazzarri abbia una straordinaria propensione a piangere è un fatto arcinoto. Il buon Walter vede sempre le partite a modo suo e crede che il mondo ce l'abbia sempre e comunque con lui. E' come se fosse perennemente accerchiato perché si ritiene un personaggio scomodo.
Per tutti questi motivi risulta essere odioso ai propri avversari e alle tifoserie di tutte le squadre contro le quali si ritrova a giocare. E' un toscano atipico, brontolone sì ma è uno che non è in grado di sdrammatizzare le situazioni, almeno pubblicamente.
Conoscendolo possiamo anche accettare dunque il fatto che possa dichiarare che il suo Torino abbia dominato e che meritasse di ottenere una vittoria contro la Fiorentina anche se poi, a ben vedere, è stata proprio la squadra viola ad avere l'occasionissima per chiudere la gara nella ripresa. Così come è assolutamente normale che possa lamentarsi del comportamento di Pioli ("A lui è stato concesso tutto, mentre io sono stato buttato fuori alla prima protesta").
Quel che è inaccettabile, e qui si supera il limite del ridicolo, è sentirlo lamentarsi per un contatto in area tra Belotti e Biraghi nel finale del match dell'Olimpico. In tanti hanno provato a fargli capire che quel tipo di contatto lì non è minimamente punibile per tutta una serie di motivi. Perfino un vecchio cuore granata come Cravero, che ha fatto la seconda voce durante la telecronaca di DAZN, ha provato a fargli capire che stava dicendo una castroneria, ma il buon Walter niente, ha continuato imperterrito nel suo ragionamento astruso, anche a costo di fare una brutta figura. Brutta figura che puntualmente ha fatto...anche in questa circostanza.