Bocci: "La vittoria contro l'Atalanta dà alla Fiorentina tanta consapevolezza, ora bisogna vincere anche lontano dal Franchi. La squadra adesso è unita"

Questo pomeriggio il giornalista de Il Correre della Sera Alessandro Bocci, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di analizzare la vittoria della Fiorentina contro l'Atalanta.
“La vittoria di ieri da molta soddisfazione ma anche tanta consapevolezza. Se qualcuno ha pensato che la vittoria contro la Juventus fosse figlia dei disagi degli avversari, a partita con l’’Atalanta ha dato una risposta: la Fiorentina è sulla strada giusta. E’ vero che ci sono stati degli errori, ma la crescita è sotto gli occhi di tutti. La classifica secondo me non rispecchia il valore della squadra ma in questo momento questi discorsi vanno messi in un angolo e pensare al finale di stagione. Credo che Commisso sia stato realista: parlare di Champions League dopo le ultime due partite mi pare un po’ eccessivo”.
“Adesso la Fiorentina deve dimostrare di essere affidabile lontano dal Franchi”.
Ha anche aggiunto: “Secondo me è piu giusto e legittimo cercare di migliorare quanto fatto la scorsa stagione, non dimentichiamo che al momento saremo ancora fuori dalle coppe. Adesso andiamo a Milano in uno stadio difficile con il Milan che sta attraversando un brutto periodo, se però li trovi nella serata giusta diventano complicati da affrontare. La Fiorentina deve dimostrare di essere forte e affidabile anche lontano dal Franchi”.
“Adesso la Fiorentina è unità e non ha paura di nessuno”
Ha poi trovato anche il fattore che ha fatto tornare la Fiorentina a fare risultati: “Se mi chiedete quale fattore abbia cambiato la stagione della Fiorentina ti dico l’Unità, l’unità del gruppo con Palladino. Se c’erano dei dubbi che la squadra volesse bene all’allenatore ce li siamo tolti definitivamente. Adesso stanno entrando in forma due giocatori importanti come Fagioli, che aveva bisogno di riprendersi dopo la Juventus, Cataldi, che finalmente sta bene, e Gudmundsson, che con la sua qualità negli ultimi 30 metri rappresenta con Kean il terzo miglior attacco della Serie A. Adesso abbiamo tante soluzioni. Senza dimenticarsi le grandi prestazioni di Mandragora e Pablo Marì”.
“Se solo non avessimo perso i punti contro il Monza..”
Ha poi concluso parlando delle competitors della Fiorentina nella corsa all’Europa: “Adesso può succedere di tutto ma bisogna anche riconoscere che qualcuno non si ferma più. Il Bologna di Italiano al momento sta volando, la Roma pure, anche se entrambe avranno un calendario molto complicato di qui alla fine. Se solo la Fiorentina non avesse concesso tutti quei punti al Monza, magari la situazione sarebbe stata un’altra classifica: abbiamo buttato via 5 punti contro l’ultima in classifica. Guardando le ultime otto giornate mi aspetto affidabilità e continuità, oltre che a giocare le partite con le piccole con la stessa attenzione messa in campo con Atalanta e Juventus: la Fiorentina non può permettersi di sbagliarle”.