Gosens: "Ho dovuto superare molti colpi bassi, ma ho dimostrato che il duro lavoro è sempre ricompensato. Ho toccato il punto massimo per un atleta"
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E' tornato a respirare l'aria della propria nazionale, l'esterno sinistro della Fiorentina, Robin Gosens.
Il giocatore viola ha giocato pochissimi minuti nel match che la Germania ha disputato in Nations League contro l'Olanda, mentre gli era stato concesso più spazio sicuramente contro la Bosnia.
“Molti colpi bassi eppure…”
"E' incredibilmente bello aver dribblato di nuovo per la nazionale - sono le parole da lui pronunciate - È passato esattamente un anno dall'ultima volta che ho provato questa sensazione. Per arrivare di nuovo a questo punto è stato necessario superare molti colpi bassi, battute d'arresto e resistenze. Ma ho dimostrato ancora una volta che il duro lavoro è sempre ricompensato e che è importante non arrendersi mai”.
“Il punto massimo per un atleta”
Poi ha aggiunto: “Per me resterà sempre straordinario giocare una partita internazionale. E ognuno può vederla in modo diverso, ma mi è diventato chiaro ancora una volta che in qualche modo rappresentare il proprio Paese sia il punto massimo possibile nella carriera di un atleta”.
