L'epilogo clamoroso del calcio belga: dalla fine anticipata del campionato allo Standard Liegi che licenzia ben sei giocatori
Ogni paese, e quindi ogni lega calcistica, sta gestendo un po' a modo suo la globale emergenza sanitaria legata al Covid_19. Chi si è già portato avanti col lavoro è sicuramente il Belgio, che nei giorni scorsi ha annunciato ufficialmente la fine anticipata del suo campionato di calcio di massima serie, attirando l'ira del presidente della Uefa Ceferin. La questione però è delicata anche all'interno dei singolo club, per esempio lo Standard Liegi, che ha licenziato per giusta causa sei calciatori della sua rosa, tra cui l'ex interista Vanheusden. Il motivo? Questi calciatori non avevano accettato il taglio dello stipendio imposto per far fronte all'emergenza. Soldi che tra l'altro non sarebbero rimasti all'interno del club ma sarebbero stati destinati proprio al settore sanitario.