Il Governo pronto a spostare la fine dei lavori al Franchi al 2028, ma a quel punto sorgerebbero altri problemi: dalla capienza ridotta per 4 stagioni al progetto Padovani
Entro la fine di marzo inizieranno al Franchi i lavori di ristrutturazione dopo le prime demolizioni iniziate nelle scorsi giorni a Campo di Marte. Ieri, una novità importante per quanto riguarda l'iter dei lavori, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legge numero 19 che, se verrà convertito in legge entro 60 giorni, sposterà il termine possibile dei cantieri da fine 2026 a fine 2028.
Uno scenario inatteso
Uno scenario inedito che non si aspettava nemmeno Palazzo Vecchio, quando chiese al Governo la proroga per cercare una soluzione (poi trovata) per far rimanere la Fiorentina a giocare a Firenze. La soluzione potrebbe permettere alla società viola di giocare sempre al Franchi durante il restyling, ma i problemi potrebbero essere altri.
Ma potrebbero esserci problemi
A partire dalle stagioni a capienza ridotta che da due passerebbero a quattro, oltre al fatto che ci sarà da capire cosa ne sarà dell'investimento sul Padovani. Infine da capire anche quella che è la disponibilità delle ditte e delle società coinvolte nei lavori. Lo sottolinea il Corriere Fiorentino.