Amoruso: "Ad Atene mi auguro di non vedere la Fiorentina di Cagliari. Ranieri è oggettivamente in difficoltà"
Questo pomeriggio l’ex difensore della Fiorentina Lorenzo Amoruso ha avuto modo di analizzare come arriva la squadra di Italiano alla finale di Atene. Questo une stratto delle sue parole a Radio Bruno:
“A Cagliari atteggiamento della squadra da rivedere. Mi auguro che cambi qualcosa in vista di Atene”
“Sinceramente a Cagliari non mi è piaciuta per niente la Fiorentina, l’unica cosa che mi prendo è il risultato. L’atteggiamento però non i è piaciuto per niente, e credo che lo stesso Italiano lo abbia dimostrato con le sue reazioni a bordo campo. Credo che una cosa del genere a meno di una settimana da un appuntamento importantissimo come quello di Atene non ci si possa permettere: troppi giocatori distratti, troppa superficialità oltre che a un’enormità di spazi regalati agli avversari. Spero che questi giorni di avvicinamento alla finale possano servire ad Italiano e ai suoi calciatori a ritrovare quella forza e quella determinazione senza le quali questa Fiorentina rischierebbe moltissimo. L’approccio è fondamentali in queste occasioni: non puoi permetterti di affrontare un avversario in questo modo e poi sperare che la prossima settimana si accenda dal nullo l’interruttore”.
“Ok i due gol di Nzola nelle ultime partite, ma io preferisco Belotti”
Ha poi aggiunto: “Sono dell’idea che una rondine non faccia primavera, credo che Nzola abbia avuto tutto il girone di andata per fare bene ma ha fallito. Dall’altra parte Belotti non è che abbia fatto 30 gol, però sono convinto che abbia dato piu soluzioni alla squadra: grazie ai suoi movimenti Italiano ha la possibilità di sfruttare maggiormente gli esterni offensivi. Per tutto questo mi aspetto Belotti dal primo minuto”.
“Ranieri è in affanno: preferisco la coppia Quarta-Milenkovic”
Ha infine concluso parlando della difesa: “Nelle ultime uscite Ranieri mi è sembrato un po’ appannato, anche a Cagliari non è che abbia fatto una grandissima prestazione: ha sicuramente perso un po’ di stato rispetto a qualche mese fa. Per questo mi affiderei senza alcuna discussione a Quarta e Milenkovic".