Italiano: "Ci siamo ricordati delle due di Conference in cui avevamo rischiato, più maturità che spettacolo. La Finale un traguardo fantastico per la nostra gente"
Il commento a Mediaset da parte dell'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano:
"Non è una questione personale, è una questione di tutta la società, di questa squadra in questa annata incredibile. Era la 50esima partita, non stiamo mollando e oggi abbiamo disputato una gara attenta, matura, siamo felici. E’ un traguardo fantastico, è il regalo a questa gente strepitosa, il Franchi in queste condizioni può dare una mano grandiosa.
Difesa la chiave? Subire gol avrebbe potuto compromettere un’altra partita che ci vedeva in vantaggio, penso che la lezione l’abbiamo imparata. Non abbiamo concesso nulla alla Cremonese, con i tanti corner e i tanti cross fatto potevamo anche segnare, però l’obiettivo era superare il turno e arrivare in finale con una gara matura.
Rammarico dai miei? Avevamo preparato la partita per non concedere nulla, speravamo che Ikoné e Gonzalez potessero accendere la gara ma anche loro l’hanno interpretata in ricordo di quelle due in Conference. Chiaro che avevamo voglia di fare gol ma sull’andata e ritorno l’importante è superare il turno. Quello che potevano far vedere stasera i nostri giocatori di qualità lo sfrutteranno in altre occasioni.
Difficoltà sulle tre competizioni? Qualcosa toglie sotto tutti gli aspetti, spesso arriviamo di venerdì mattina a casa. Molte squadre sono a 30 partite stagionali, noi ne abbiamo una ventina in più che è un girone di campionato. Mancano ancora tanti punti in campionato, se rimettiamo l’attenzione possiamo risalire anche in campionato".