Una vittoria più bella di quelle contro Milan e Roma
La Fiorentina vince, ancora. Sbancato anche Marassi di misura per 0-1, contro un Genoa che ha provato fino all'ultimo ad agguantare qualche punto utile per la corsa salvezza. Viola senza pietà, cinici. Una vittoria più bella rispetto a quelle contro Milan e Roma.
Una Fiorentina rattoppata
Ma come? Infondo il Genoa è l'ultima ruota della Serie A, attualmente ultima in classifica e in netta difficoltà. La Fiorentina dal canto suo, però, ha strappato questi tre punti con la voglia di vincere, rattoppata e senza i suoi due migliori giocatori. Non c'era Gudmundsson, non c'era Kean, senza contare l'indisponibilità di Cataldi e il mezzo servizio della sorpresa stagionale Comuzzo.
Tre punti di un altro peso specifico
Tre punti guadagnati, così come contro Lazio, Milan, Lecce e Roma, ma il peso specifico della gara contro il Genoa era alto, molto alto. Il Grifone con voglia di vendetta, la Fiorentina al vero primo esame di maturità dopo le convincenti e recenti vittorie.
I campioni in campo
Campo pesante, nervosismo e partita sporca. Alla fine l'ha risolta Gosens in comproprietà con De Gea, autore di alcune parate sensazionali e decisive. Quando il gioco si fa più duro, i campioni iniziano a giocare e così è stato. Ed è questa la vera novità di questa Fiorentina: il mix di esperienza e giovani che Palladino sta sfruttando al meglio. Intanto il terzo posto è stato agganciato. “Firmerei per lo 0-0” era la frase più quotata tra i tifosi viola a metà partita. E se la squadra viola inizia a vincere anche queste gare sporche qua, il segnale che arriva è importante. Piedi per terra.