Insieme dall'inizio, per un nuovo inizio: Kean più Gudmundsson. Palladino studia la formazione intorno ai suoi assi offensivi
Sarebbe una sorpresa non vederli insieme in campo al Castellani dal primo minuto dopo il secondo tempo di Fiorentina-Lazio. E così Raffaele Palladino studia una Fiorentina con la coppia offensiva Gudmundsson più Kean, la più attesa da inizio stagione ma che ha potuto esordire solo alla quinta giornata.
Da una parte c'è l'attaccante ex Juventus più in forma che mai. La voglia di fare gol c'è, a ogni partita. Lo dimostra la voglia di calciare i due rigori contro i biancocelesti, poi tirati dall'islandese. Ora il reparto offensivo non sarà tutto sulle sue spalle e la coppia con Gudmundsson è pronta per essere collaudata fin dal primo minuto.
L'allenatore viola studia se usare un 3-4-2-1, un 3-5-2 o un 4-4-1-1 subito e al 4-2-3-1 cammin facendo. La difesa a quattro ha funzionato nel secondo tempo contro la Lazio, ma c'è da capire se lo stesso può valere contro l'Empoli. Si può ripartire anche a tre dietro, con il baricentro della squadra che con Gud e Kean punterà ad essere alto. Si riparte da loro, per un nuovo inizio.
