Una valanga di assenze viola: tra infortuni, operazioni e malattie. E se di traverso ci si mette anche la sfortuna...
E se le prestazioni in campo non sorridono, a mettersi di traverso in un momento non proprio felice per la Fiorentina è stata anche la sfortuna. Come sottolinea La Nazione, sono ben undici da inizio stagione i giocatori che, per un motivo o per un altro, sono stati costretti a stare lontano dal campo per più di un mese.
Tra lungodegenti e sfortune dell'ultimo minuto
Tra di loro i lungodegenti Dodo e Castrovilli, oltre all'attuale infortunato Christensen che dovrebbe rientrare i primi di marzo. Sempre riguardo al presente, c’è l’incognita Kouame i cui tempi di recupero dalla malaria sono incerti. Intanto l'ivoriano per a coppa d’Africa ha saltato 9 partite.
Un problema non da poco per il progetto Italiano
Tra operazioni, infortuni e malattie, le cause delle assenze sono state tante e hanno inevitabilmente inciso sul cammino della Fiorentina fino ad ora. E se la rosa è già corta di suo, le defezioni hanno dato molte meno alternative a Italiano rispetto anche allo scorso anno. Punto principale del lavoro del mister viola è fare sentire tutti coinvolti e pronti a dare una mano.
Barak, l'esempio lampante della situazione
Esempio lampante di ciò è la stagione di Barak, totalmente differente da quella dello scorso anno: prima vice Bonaventura e uomo Conference con il gol a Basilea, ora rimpiazzato da Beltran alle spalle delle punte. La brutta infezione polmonare ha lasciato strascichi da inizio stagione e il ceco è stato anche vicino all'addio.