Quelle maledette critiche ora anche dalla Curva: il solito cruccio di Commisso. Il presidente viola convinto dell'ottimo lavoro dei suoi, nessun passo indietro all'orizzonte
Rocco Commisso e le critiche: un incubo senza fine. A quelle si è sempre rivolto, lamentandosi, rivendicando, in questi 5 anni: critiche ingiuste nonostante la Fiorentina lottasse per non retrocedere (nei suoi primi due anni), sbagliasse acquisti a ripetizione o evitasse di rafforzarsi in momenti cruciali. Troppe critiche secondo il presidente, scrive Repubblica, e anche per questa delusione, sommata a delusione (post Atene) Commisso ha preferito la riflessione e il silenzio, prima di ripartire.
Secondo quanto raccolto dal quotidiano però, il patron viola tende a smentire possibili passi indietro o cessioni imminenti: la soddisfazione per il lavoro dei suoi c'è ed è confermata. Il presidente seguirà ora dall'America i prossimi step, avendo in programma di tornare a Firenze ad agosto per l'inizio del campionato, convinto di poter trasformare le critiche in miglioramento.