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Un po' in ottica concentrazione in vista della finale di Europa League, un po' per quel solito atteggiamento da accerchiamento complottista che tanto fa comodo quando non arrivano risultati, fatto sta che del 2-1 di ieri al Franchi non si è avuta opinione alcuna da parte romanista. In campo la direzione di Ayroldi ha scontentato un po' tutti per la verità: dall'eccessiva fiscalità sui gialli al gol del pari viola, su cui i giocatori della Roma volevano un fallo (di Mandragora su Missori). Un contatto per altro molto simile a quello con cui la Primavera giallorossa aveva strappato la Coppa Italia giovanile alla squadra di Aquilani (in quel caso gol di Keramitsis).

In ogni caso a togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato il solito Mourinho, prima ammonito a bordo campo e poi silente a fine gara. E in silenzio stampa c'è rimasta tutta la truppa giallorossa, arrabbiata per l'arbitraggio e orientata ormai all'impegno europeo.

 

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