I pali della tramvia davanti alla Basilica di Santa Maria Novella sì, ma la demolizione del 30% del Franchi no. Ma come ragiona la Soprintendenza?
Quel 30 per cento da buttare giù del Franchi non s'ha da fare. La Soprintendenza ha già dato il suo parere sul progetto di restyling dello stadio che la Fiorentina aveva presentato seguendo il progetto dell'architetto Marco Casamonti. Quel 30% è troppo per una figura ed un ente che invece ha autorizzato i famosi pali della tramvia che hanno oscurato la basilica di Santa Maria Novella o i dehors simili più simili a catafalchi che altro presenti in piazza della Repubblica. Senza contare il fatto che nel frattempo, a giro per il mondo, stadi importanti e anche storici sono stati demoliti completamente per fare posto ad impianti moderni e bellissimi. Ma in Italia no, questo non si può fare, perché anche gli stadi possono essere equiparati ad opere d'arte. E poco importa se il Franchi così, probabilmente, è stato condannato a morte. Perché se ci sarà la costruzione del nuovo stadio chi si occuperà di questo 'monumento'?