Maxime Lopez macina chilometri, segna e acquista fiducia. Italiano comincia a intravedere il vero (e necessario) alter ego di Arthur
Nelle nostre pagelle gli abbiamo dato un 7, voto dovuto anche al bellissimo gol cha ha fissato il risultato sul 6-0 per la Fiorentina. Tra le tante prove positive nella serata di Conference League contro il Cukaricki c'è stata quella di Maxime Lopez, schierato in cabina di regia a fianco di Mandragora.
Maxime, quanta quantità!
Rispetto ad Arthur, l'ex Sassuolo ha magari meno visione di gioco ma molta più predisposizione a sganciarsi in avanti arrivando nei pressi dell'area avversaria. Per lui una quantità enorme di palloni toccati, tanti chilometri percorsi e - appunto - quel gol da cineteca.
Un'ottima riserva
Troppo inferiore il Cukaricki per poterci fare un'idea definitiva sul conto di Maxime Lopez, ma la partita di ieri sera gli è stata comunque utilissima per fare un po' di rodaggio. Il francese deve cominciare a mettere minuti nelle gambe e acquistare sicurezza, perché potrà capitare che Arthur abbia bisogno di riposo anche contro avversari di ben altro profilo.