Sarri avverte e sta sull'attenti: la Fiorentina non concretizza, ma rimane un'insidia. Immobile dalla panchina, Felipe Anderson insegue un record
"Niente cali per il salto di qualità. La Fiorentina non concretizza, all'andata lo ha pagato ma fu una gara equilibrata. Nelle classifiche di rendimento, la Viola è tra le prime cinque in ogni voce. Non trasforma ciò che fa in punti, ma nella partita singola è insidiosissima". Con queste parole, l'allenatore della Lazio Maurizio Sarri presenta la sfida dell'Olimpico alle 18, pretendendo il massimo dai suoi ragazzi per continuare la rincorsa alla Champions League.
Intanto, come riporta il Corriere dello Sport-Stadio, il bomber biancoceleste Ciro Immobile è convocato, ma siederà in panchina, ancora acciaccato. Al suo posto, come nella vittoria per 4-0 contro il Milan, al centro dell'attacco ci sarà Felipe Anderson, che insegue il record delle 50 reti in biancoceleste (gliene manca solo una). Tra l'altro, il brasiliano esordì in Serie A proprio contro la Fiorentina, il 6 ottobre 2013.