Tre nodi da sciogliere per Palladino verso il Torino: per Folorunsho esordio da titolare, Cataldi verso un altro forfait. Difesa in crisi, ma cambiare è difficile. E tra Gud e Beltran...
Si avvicina il lunch match di domenica, con la Fiorentina che scenderà in campo all'Artemio Franchi di Firenze per sfidare il Torino di Vanoli. Vietati altri passi falsi per la formazione di Palladino, che arriva alla sfida contro i granata con qualche nodo da sciogliere.
La difesa non è al top, con la coppia Comuzzo-Ranieri in evidente calo fisico e di prestazioni. Cambiare però è difficile, con le condizioni sia di Pongracic che di Valentini che ancora non promettono benissimo. In mediana si valuta il centrocampo a tre con l'inserimento di Folorunsho fin dal primo minuto, ma la coperta rischia di essere corta. Viaggia infatti vero un altro forfait Cataldi, che aveva già saltato il match contro il Monza per problemi fisici.
E infine è ballottaggio aperto per il posto sulla trequarti, che in caso di 4-3-2-1 potrebbe essere doppio (c'è anche Sottil). Palladino studia chi inserire alle spalle di Kean e al momento tra Beltran e Gudmundsson non sembra esserci un favorito vero. L'argentino però è reduce dal gol di Monza e da una buona prestazione, a differenza dell'islandese che non sta vivendo il suo miglior momento di forma. Lo scrive La Nazione.