Carnevali: "Qui a Sassuolo i procuratori vengono bloccati sul nascere, la trattativa non parte. Berardi? Tante offerte per lui, ma siamo stati chiari"
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Quest’oggi l’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali è intervenuto in conferenza stampa insieme al direttore sportivo Francesco Palmieri per fare il punto della situazione in casa neroverde dopo la fine del mercato invernale. Tra i tanti temi temi toccati anche la mancata cessione di Domenico Berardi, da sempre un obiettivo di mercato anche della Fiorentina. Questo un estratto delle sue considerazioni:
"Non dimentichiamoci di quante cessioni abbiamo fatto in estate, avevamo tanti giocatori che dovevamo far uscire e abbiamo ottenuto l'obiettivo. Chi è il primo che può portarti delle suggestioni, delle opportunità? Il procuratore.
consapevoli che abbiamo un gruppo di giocatori di qualità, sappiamo le difficoltà del campionato di B, quelle che arriveranno da qui alla fine del campionato però partiamo da una delle pedine più importanti che è il nostro allenatore, crediamo nella sua forza, lo ha già dimostrato e assieme a lui abbiamo pensato di andare a inserire qualche altra pedina per cercare di ottenere l'obiettivo che è quello di tornare in A”.
“Sono poche le squadre che potevano richiederci Berardi, ma siamo stati chiari sin da subito”
Ha anche aggiunto qualcosa parlando di Domenica Berardi, grande obiettivo di sempre della Fiorentina di Rocco Commisso: ”Su Berardi siamo stati chiari. Ci sono state delle richieste all'inizio della stagione ma siamo stati chiari perché sono poche le società che possono chiedertelo perché quello che volevamo fare, noi assieme a lui, era ripartire, fare questo percorso per arrivare al termine del campionato nel modo migliore. Un recupero soprattutto fisico e quanto preventivato si sta realizzando e lo abbiamo deciso insieme al giocatore".
“Il giocatore sta facendo di tutto perchè il Sassuolo possa tornare in Serie A”
Ha poi concluso: "Questo deve essere visto come qualcosa di speciale perché una delle cose a cui tiene particolarmente è dare un contributo, e lo sta dando, per far sì che la sua squadra possa salire in Serie A e merita un plauso, fa capire il legame con il ragazzo e la sua professionalità. Noi siamo stati chiari dall'inizio, oggi conta il suo recupero e siamo felici di questo”.