Italiano: "Finora non abbiamo avuto problemi a segnare, oggi siamo tornati all'antico. Nzola? Ecco perché lo faccio giocare"
Così l'allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato a DAZN dopo la gara di Frosinone: “Se avessimo vinto avremmo fatto un grande salto in classifica, mettendo dentro autostima e consapevolezza. Purtroppo non ci siamo riusciti, nonostante un primo tempo ottimo in cui abbiamo creato tantissimo. Finora non avevamo avuto problemi di gol, oggi invece siamo tornati all'antico non riuscendo ad ammazzare l'avversario che alla prima occasione ha pareggiato. Porto comunque a casa la prestazione”.
E poi: “Sta mancando il gol della punta centrale, ma se continueremo ad avere questo atteggiamento è impossibile che non si sblocchino. Né noi né loro però dobbiamo avere l'ossessione del gol, altrimenti diventa una situazione dannosa. Ripeto, mi dispiace per il pareggio ma dobbiamo andare avanti ripartendo dalla prestazione di oggi. Nzola? In queste otto partite sta correndo come un disperato e sta facendo salire la squadra, però non sta segnando e il suo mestiere è quello. Il gol è l'unica cosa che gli manca, lo faccio giocare perché lavora bene per i compagni e perché spero che possa sbloccarsi. Detto ciò non dimentico Beltran, che è un altro ottimo attaccante".
E infine su Nico Gonzalez: “Non bisogna giudicare la sua prestazione solo dal gol. A quello bisogna aggiungere sacrificio e lavoro di squadra, arrivava da un problema fisico che sembrava serio e che invece per fortuna non era niente di grave. Lui ha quella freddezza che gli attaccanti ad oggi non hanno”.