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La Nazione pochi giorni fa ha svelato un retroscena interessantissimo e cioè che il patron della Fiorentina Rocco Commisso è innamorato, calcisticamente parlando, di Mario Balotelli, tanto da averlo suggerito al direttore sportivo viola Daniele Pradè nella scorsa sessione estiva di calciomercato. Il ds gigliato invece ha preferito dirottare i soldi del maxi ingaggio del giocatore italiano su Franck Ribery (4 milioni netti all’anno che con i bonus personali e di squadra possono arrivare a 5).

E’ presto per dire ancora chi avesse ragione, perché Super Mario ha giocato fin qui soltanto 2 partite per via della maxi squalifica e del rinvio dell’ultima gara col Sassuolo (non si è giocato a causa della morte del patron neroverde Giorgio Squinzi), ma un gol lo ha già realizzato; Ribery dal canto suo ha già fatto sognare Firenze con giocate, assist e reti da vero campione. D’altronde con Balotelli non sarebbe arrivato nemmeno Pedro, il centravanti brasiliano reduce da diversi infortuni ma per il quale tutti gli operatori di mercato stravedono.

Quello che è certo che alla fine lo stesso Commisso ha avallato la scelta del ds fiorentino, e lunedì sera alle 20.45 forse capiremo un po’ di più su chi avesse ragione la scorsa estate, sperando per il bene dello sport che anche Federico Chiesa sia recuperato e faccia parte dei 22 giocatori che inizieranno la gara del Rigamonti.

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