“La cessione di Comuzzo sarebbe molto deludente, anche se vantaggiosa economicamente. Mancano ancora dei centrocampisti a questa rosa"
Ha parlato al PentaSport di Radio Bruno Ernesto Poesio, commentando la questione relativa alla cessione di Comuzzo e più in generale il mercato viola.
“C'è un po' di confusione in questo periodo, ci sono talmente tanti incastri che è normale. Chiaro che tutto ruota attorno alla questione Comuzzo: per me sarebbe un'operazione economicamente vantaggiosa, ma discutibile a livello di progetto, anzi, deludente. Commisso alza la posta, spero per respingere l'attacco del Napoli: vendere sarebbe un errore grande. Ha uno stipendio non altissimo, va tenuto ad ogni costo perché se lo vendi devi anche sostituirlo poi, se ne hai spesi 18 per Pongracic la vendita di Comuzzo te ne lascia 15/20 di milioni. Le squadre però si costruiscono così, se Palladino dice che il ragazzo ha voglia di rimanere bisogna dare continuità al progetto: non capisco veramente l'urgenza di venderlo”
“Cosa mi aspetto da questa fine di mercato? I centrocampisti, è lì il problema sin dal malore di Bove, soprattutto con l'assenza di Cataldi. Domani giocherai praticamente con 4 attaccanti, siamo sbilanciati: non è colpa di nessuno ma c'è da metterci mano subito”.