La strada è tracciata, le conferme che Palladino chiedeva. E se si fosse stappato pure Colpani?
Il bel sei a zero di domenica scorsa era proprio quello che ci voleva. Non capita tutti gli anni - soprattutto ai tifosi della Fiorentina - di vedere delle goleade così ampie, anche se con Italiano se ne erano già fatte due (6-0 al Genoa con uno degli ultimi Vlahovic prima della cessione e un altro al Cukaricki in Conference). A Lecce ha funzionato tutto: dalla difesa, che non ha mai rischiato, al centrocampo da dove sono arrivate due doppiette, all'attacco, che ha rivisto - finalmente! - un gran Beltran. Insomma, una confermissima dopo la vittoria contro il Milan e un'ulteriore iniezione di fiducia per un gruppo che adesso sembra essersi trovato.
Peccato solo per gli infortuni
Peccato soltanto per gli stop dei due giocatori più forti dell'attacco. Gudmundsson si è fermato subito (speriamo in tempo?), mentre Kean dovrebbe restare ai box per molto meno, visto che ha continuato a giocare sulla caviglia dopo la torsione. Ad ogni modo, se l'islandese non ha avuto né tempo né modo di incidere, l'ex Juve per poco non segnava con un bel tiro a giro, parato soltanto dall'ottimo Falcone. C'è però da sottolineare il fatto che la rete - di rapina, per giunta - del centravanti di riserva Beltran non poteva arrivare in un momento migliore. Il tutto condito da un assist dell'altra riserva dell'attacco Kouame. Inoltre, per chiudere il discorso sull'attacco, anche Sottil è entrato bene a gara in corso.
Continuare su questa strada
La strada è stata tracciata, Palladino ha finalmente trovato modulo e formazione ideali: un 4-2-3-1 che sorprende sempre un po', a vedere Bove sulla fascia, Comuzzo in pianta stabile nei due dietro e pure Gosens terzino, che tuttavia non sfigura mai. Giovedì nella prima trasferta del girone europeo, contro un avversario sesto in Svizzera e caduto anche nel weekend ai danni del Basilea. Un test che è stato importante soprattutto per le seconde linee, che con i The New Saints non erano riuscite a incidere. Stavolta a San Gallo non ci sono stati neanche Gudmundsson e Kean ad aiutare chi è in difficoltà, con Palladino che se per il primo poco può fare, per il secondo ha scelto di preservarlo in vista della Roma . Intanto, ci sono sempre più certezze: la difesa a tre è un lontano e brutto ricordo e… FINALMENTE EL FLACO! E se si fosse stappato pure Colpani?