De Santis: "Rinnovo di De Gea un atto dovuto, Beltran troppo poco incisivo per gol e assist. Se dopo Kayode partisse anche Dodô la fascia destra della Fiorentina sarebbe da ricostruire"

Il procuratore e agente FIFA Lorenzo De Santis ha parlato a Lady Radio, commentando anche alcune situazioni spinose di casa viola, legate al futuro di alcuni calciatori della rosa della Fiorentina.
‘Non mancheranno interessamenti per Dodô, ma…’
“La stagione di Dodô è stata decisamente positiva, credo che non mancheranno interessamenti per lui. Parliamo di una zona di campo in cui manca un sostituto alla Fiorentina, che ha ceduto anche Kayode e sta monitorando dei profili in quel ruolo, qualora perdesse anche Dodô. Col brasiliano la Fiorentina ha trovato un interprete del ruolo ottimo dopo anni di difficoltà. Il finale di stagione farà tanta differenza, la forza dei risultati sportivi e l'appeal che dà si aggiunge a quella economica e questo è essenziale agli occhi dei calciatori”.
‘Era lecito aspettarsi di più da Beltran, De Gea da rinnovare’
“De Gea? Spero che le recenti parole di Commisso siano una rassicurazione. Il giocatore è stato frutto di un'operazione lungimirante ed è stato il miglior portiere della Serie A. Rinnovarlo è un atto dovuto dopo anni di alternanza, senza punti fermi nel ruolo. Porta tanti punti e dà sicurezza a tutta la squadra, questo è fondamentale per la classifica della Fiorentina. Da Beltran era lecito aspettarsi di più, ha qualità importanti. Lo scorso anno aveva attenuanti, questa stagione mi sarei aspettato di più anche a livello di numeri, sul piano dei gol e degli assist. Con Palladino credo possa avere una posizione adatta a incidere di più, invece non è stato abbastanza cattivo sotto porta. Se questi fossero i numeri a fine anno, ci sarebbe del rammarico”.