Il clean sheet insperato

Sei gol subiti nelle prime due partite contro Napoli e Genoa e la sensazione di rischiare molto anche contro la Juventus. Il campo poi, ha detto la sua verità: con la difesa a tre, che diventava a cinque in fase di non possesso, Vincenzo Montella è riuscito a dare stabilità alla sua Fiorentina anche contro la corazzata bianconera. Per la felicità di Bartlomiej Dragowski, che ha potuto così festeggiare il suo primo clean sheet della sua seconda avventura in riva all'Arno. Il portiere polacco è stato chiamato in causa in poche occasioni, ma quando è successo si è fatto trovare sempre attento. Rimangono i difetti nel gioco con i piedi, ma il Drago è giovane e con il passare del tempo non potrà che migliorare anche in questo fondamentale.