Del Re: "Bisogna restare a giocare al Franchi durante i lavori, tuteliamo la Fiorentina e i tifosi. Serve mano dal Governo e disponibilità del club. Padovani lascia perplessi"
Sulla questione stadio ‘Artemio Franchi’ è intervenuta anche l'ex assessore comunale Cecilia Del Re, che recentemente ha per altro lasciato il Pd. Ecco le sue dichiarazioni: “Si resti a giocare al Franchi durante i lavori di restyling. Era previsto dal concorso, e questa strada può essere ancora percorsa. Il concorso di progettazione richiedeva espressamente ai partecipanti proprio la possibilità di far giocare la Fiorentina dentro lo stadio anche durante la fase dei lavori”.
“Tuteliamo i tifosi viola”
E aggiunge: “Questa prescrizione fu pensata proprio per tutelare i tifosi viola e la Fiorentina, che altrimenti sarebbero stati costretti a continue trasferte durante i lavori. Tra l'altro, anche nel 1990 è stato seguito questo esempio: soltanto dopo la squadra andò a Perugia e Pistoia”.
Perplessità sul ‘Padovani’
"Quando la giunta ha stanziato 10 milioni per rifare il Padovani , ho espresso perplessità per la soluzione (assai onerosa per il comune) e per i tempi che non parevano concordanti con le esigenze della squadra viola e il presunto inizio dei lavori allo stadio. La soluzione di giocare al Franchi durante i lavori continua dunque ad essere quella da preferire, chiedendo al Governo di far slittare il termine del 2026 (i fondi utilizzati per il restyling non saranno fondi PNC), e con la Fiorentina che si è dichiarata disponibile a coprire la cospicua parte di fondi mancanti".