Barisic: "La mia reazione al sorteggio con la Fiorentina è stata catastrofica. I viola sono favoriti e sembrano privi di punti deboli, non prendere gol sarà fondamentale"
Alla vigilia dell'andata dei playoff di Conference League contro la Fiorentina, di scena all'Allianz Stadion di Vienna, l'allenatore del Rapid Zoran Barisic ha parlato così: "La partita di domani sarà un fiore all’occhiello della nostra stagione, non capita tutti i giorni di affrontare una squadra come la Fiorentina. Ci siamo preparati al meglio, spero che i tifosi ci daranno una mano e mi auguro che i giocatori si godano l’atmosfera che ci sarà allo stadio. Ho dei ricordi molto positivi di quando affrontai i viola da giocatore, all’epoca c’erano giocatori straordinari e l’allenatore era Mancini. Ricordo molto bene anche lo stadio Franchi, non so se è stato ristrutturato (ride al “no” dei giornalisti italiani in sala, ndr).
E poi ha aggiunto: "La Fiorentina è una grande squadra, non a caso ha raggiunto la finale di Conference League l’anno scorso. Dopo il sorteggio la mia reazione è stata catastrofica, avremmo preferito affrontare i viola nella fase ai gironi. Sappiamo che loro sono favoriti, inutile girarci intorno, ma ciò non significa che la qualificazione sia scontata. Domani ci aspettiamo una Fiorentina molto offensiva fin da subito, noi dovremo essere bravi a difenderci e a gestire bene la palla quando ne avremo il possesso".
E infine: "Probabilmente uno 0-0 ci andrebbe bene, ma è impossibile dirlo prima di scendere in campo. Dipenderà molto da come si svilupperà il match, l'importante sarà rimanere in gioco in vista del ritorno. A Genova la Fiorentina è stata perfetta, non sono riuscito a trovare dei punti deboli. Formazione? Non ho ancora deciso chi sostituirà l'infortunato Cvetkovic in difesa. Per quanto riguarda gli altri giocatori, ad oggi non posso dare informazioni sicure ma spero di avere tutti a disposizione”.