Italiano: "Temiamo il Ferencvaros, lo affronteremo col coltello tra i denti. Parisi stia sereno, ha grande personalità e basta poco per riprendersi. Le due punte stanno crescendo e insieme..."
Prosegue la conferenza stampa del tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano, in vista della gara di domani contro il Ferencvaros. Ecco le sue parole sulla squadra ungherese: “Ho visto che ultimamente non sono arrivati ottimi risultati, ma da quando c'è Stankovic la squadra crea e ha idee interessanti. Nelle gare europee, poi, tutte le squadre si trasformano. Temiamo il Ferencvaros. Vedere uno stadio del genere e pensarlo pieno è un'ulteriore difficoltà. Arrivare con la massima concentrazione è necessario, dobbiamo affrontarla col coltello tra i denti”.
Su Parisi: “Deve stare sereno, la fiducia gli è stata dimostrata in tanti modi. Anche schierarlo in una corsia non sua è un gran segnale. Ricordo anche ottime prestazioni, pure sulla destra, come a Napoli o contro la Juve, poi capita di incappare in errori e di andare sottotono. La personalità non gli manca, sa che non deve pensare a niente, se non ad andare forte. Basta un cross, un dribbling, un inserimento fatto bene, poi passano i pensieri”.
Sul girone: “Abbiamo fatto partite da squadra matura, nel quale è servito il percorso dello scorso anno. Abbiamo il terzo attacco della competizione e non abbiamo mai perso, si sono viste grandi partite. Il Genk è forte, il Ferencvaros si è rivelato insidiosissimo e il Cukaricki resta comunque difficile. Le coppe tolgono? No, le coppe ti danno. Ti fanno crescere in personalità, in valore. Ti confronti con ambienti caldi e con situazioni che noi non conoscevamo. Tutto è riguadagnato”.
Sulle due punte: “A gara in corso si sono viste tante volte. Ma in questo momento abbiamo equilibri importanti e non possiamo sacrificare i benefici che arrivano da altre risorse. Beltran e Nzola insieme? Potrebbe anche essere una soluzione, se iniziano a essere più risolutivi sotto porta e a trovare più gol per la fiducia. Il sistema attuale, in questo momento, va tutelato. Entrambi comunque stanno crescendo”.