Toh, un regista
Toh, funziona. Eccome se funziona. Il nuovo centrocampo disegnato da Raffaele Palladino sta letteralmente svoltando la stagione della Fiorentina, perché gli ingranaggi hanno cominciato a girare muovendosi uno di conseguenza all’altro, al ritmo giusto.
Un Yacine in missione
E così al di là di un attacco che finalmente inizia a segnare con grande costanza e una difesa che si sta consolidando ogni partita di più, al centro del campo risuona una sinfonia viola che mette tutti d’accordo. Con la bacchetta in mano un ragazzo arrivato a Firenze quest’anno, sottovoce, da un Milan che lo aveva accantonato. Yacine Adli, classe 2000 in missione alla Fiorentina per conto… Di se stesso: ritrovarsi e convincere, un passo alla volta, guadagnandosi la fiducia di Palladino e dell’ambiente viola.
Qualche partita per prendersi il posto
A prendersi il posto da titolare al centro del campo ci ha messo giusto il tempo di rientrare in condizione dopo un’estate non facile per lui. Tempo qualche partita di rodaggio e poi inamovibile. Sempre in campo da quando è arrivato a Firenze, 5 su 5 da titolare nelle ultime gare disputate dalla Fiorentina.
Lo spazio giusto
E la sensazione è che Palladino abbia trovato in lui il metronomo che questa squadra cercava. Al fianco del più roccioso Cataldi, il franco algerino trova spesso il tempo giusto per le sue giocate in profondità, mai banali, illuminanti. Classe 2000, dicevamo, ma già l’esperienza e la sicurezza di un calciatore navigato: spesso ultimo uomo, non ha paura di gestire il pallone con l’avversario in pressing. Saltata poi la prima pressione e ingranando la marcia, l’ex Milan porta la superiorità numerica per la Fiorentina che può creare in velocità. Rischioso? Sì. Utile? Altrettanto. Una giocata e una perseveranza nel giocare il pallone che a Firenze ricorda qualcuno che lì in mezzo ha lasciato ricordi bellissimi nella storia recente viola. Ma non ci spingiamo oltre.
Un nuovo maestro in mezzo al campo
Dulcis in fundo: era quello che mancava. E i suoi numeri in questo inizio di stagione non sono di certo da scartare: 9 partite, 2 gol e 2 assist. C’è un nuovo maestro in mezzo al campo: si chiama Yacine.