​​

Massimo Orlando, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha detto la sua sulla stagione viola e sui possibili obiettivi da perseguire per la squadra di Palladino.

"Non sarà semplice per la Fiorentina raggiungere l'Europa né passando dal campionato né attraverso la Conference League - Dice l'ex centrocampista viola - il problema non è il Celje, ma le partite successive che saranno davvero difficili. Anzi, credo che l'eventuale semifinale col Betis sia più complicata della finale con il Chelsea perché in gara secca tutto può succedere. In campionato il rammarico è aver perso punti importanti contro formazioni sulla carta meno forti e ora credo che la sfida di Cagliari di lunedì prossimo sia quella che possa mettere una parola definita sulle speranze. Se i viola avranno la forza di andare a vincere in un campo così difficile, allora possono crederci fino in fondo".

Infine Orlando analizza come l'eventuale qualificazione in Europa possa influenzare il mercato in uscita della Fiorentina: “Fra tutti credo che possa essere un fattore decisivo per calciatori come De Gea e Dodò che hanno molto mercato, e potrebbero scegliere piazze con uno spessore internazionale maggiore. A Moise Kean invece direi di non andarsene comunque da Firenze, anche se arrivassero proposte top, perché qui è rinato ed è un protagonista assoluto. Ovviamente anche la società dovrà fare uno sforzo per lui”. 

Le big europee bussano alla porta per Dodô, che potrebbe iniziare a guardarsi intorno. La Fiorentina vuole proteggersi e fissa un incontro per il rinnovo
La Gazzetta dello Sport fa il punto dei possibili rinnovi e movimenti di mercato i casa Fiorentina, fra questi anche il ...

💬 Commenti (2)