Basile: "Se la Fiorentina avesse accettato il Padovani saremmo a buon punto ma un uomo da 8 miliardi non ci ha voluto mettere 5 milioni. Vale la pena avvelenare il clima con un terzo posto?"
Un po' di venenum in cauda non manca mai quando si esprime qualche dirigente della Fiorentina, soprattutto se di mezzo c'è la questione stadio. Il giornalista Massimo Basile ha commentato così le parole del dg Barone:
"Correggetemi perché, nel giorno del terzo posto, ho letto uno strano appello alla piazza a farsi sentire. Il Padovani avrebbe garantito 15 mila spettatori, evitando ai tifosi le trasferte. Il Comune avrebbe messo 10 milioni. Gli altri 5 sarebbero spettati alla società.
A Bologna li mette tutti Saputo, che partecipa anche al restyling dello stadio.
Quindi il Comune avrebbe messo 10 milioni dei soldi dei contribuenti per dare alla città uno stadio temporaneo, in vista di uno nuovo, brutto quanto volete, ma che produrrà utili e potrà essere messo a bilancio dalla società. Se la società avesse accettato, probabilmente saremmo già a buon punto con l'impianto temporaneo.
Ma un uomo da quasi 8 miliardi (fonte Forbes) ha detto che non metterà i 5 milioni. 5 milioni, se non ho fatto male i calcoli, corrispondono a meno dello 0,07 per cento di 8 miliardi. Cinque milioni sono una cifra che neanche posso immaginare. Ma lo 0,07 per cento di un impiegato che guadagna 2 mila euro al mese corrisponde a 1 euro e 40 centesimi. E quei 5 milioni, tra l'altro, sarebbero scaricabili fiscalmente.
La società dice che si rischia di andare a Cesena (12 mila spettatori) o Modena (21 mila). E ha sondato Empoli (16.800). Ma aveva il Padovani da 15 mila.
Però è il Comune che ha dato uno schiaffo ai tifosi e si chiede di "attivarsi per dare un messaggio". Che cosa significa? Vale davvero la pena avvelenare il clima di una città in una stagione fantastica? Stiamo parlando di un euro e quaranta centesimi, l'equivalente di cinque milioni nel mondo dei miliardari".