Sette mesi dopo, un gol che sa di liberazione per Kouamé. E sarà lui la chiave per il mercato offensivo della Fiorentina a gennaio
Sembrava una maledizione per Christian Koaumé, ma alla fine il gol è arrivato anche per lui. Primo centro stagionale per l'attaccante ivoriano della Fiorentina, tornato a segno dopo 221 giorni, sette mesi di digiuno. Troppi per un centravanti, che però il feeling con il gol a Firenze non l'ha mai trovato con continuità.
Che fatica questi gol!
In maglia viola è l'undicesimo centro in 141 presenze. I numeri parlano da soli. Una rete che non si poteva sbagliare, diciamocelo, arrivata dopo qualche rimpallo in area e una mezza zuffa con un difensore avversario. La palla alla fine è entrata e questo è quello che conta.
Una rete che può sbloccare
La firma ce l'ha messa Kouamé, l'attaccante di coppa della Fiorentina alle spalle di un Kean che in confronto e tutta un'altra storia. Lo sapevamo. Un gol che però si spera possa sbloccare l'ivoriano almeno dal punto di vista mentale, con il numero 99 viola che nell'ultimo periodo ha fatto fatica a trovare buone prestazioni.
La chiave per il mercato?
Serve anche lui, inevitabilmente, a un Palladino che non si è mai nascosto nel dargli fiducia. In attesa di gennaio. E sarà proprio Kouamé la chiave per capire cosa farà la Fiorentina là davanti: arriverà un vice Kean puro o un esterno offensivo molto duttile? Gli indizi portano a un giocatore con queste ultime caratteristiche, ma ci sarà da capire se l'ivoriano continuerà o meno ad essere il sostituto naturale del bomber azzurro. Tante partite e qualche settimana per convincere prima del mercato. Il gol è arrivato, ora ne servono altri e buone prestazioni. Lo riporta il Corriere dello Sport-Stadio.