Agresti: “Kean ha fatto bella figura in una squadra di mostri come il PSG di Mbappè, se è maturato può diventare il centravanti dell’Italia. Alla Fiorentina può segnare 15 reti”
Il giornalista de La Gazzetta dello Sport Stefano Agresti ha parlato di Moise Kean durante una diretta sul canale YouTube del giornale. Ecco il commento del giornalista riguardo all’attaccante della Fiorentina.
‘Parliamo di un giocatore giovane che ha tutto per esplodere’
“Kean il prossimo attaccante dell’Italia al Mondiale? Potrebbe anche esserlo, mi aspetto che esploda definitivamente da un momento all’altro. Il ragazzo ha talento e ha grande atletismo, ha tutto per essere un giocatore importante e lo ha dimostrato. Ha girato tante squadre, è andato male quasi ovunque, ma in una squadra di mostri come il Paris Saint-Germain ha fatto la sua figura ed è stato anche protagonista. Infatti al termine di Francia-Italia si è fermato a parlare con Mbappè, evidentemente un’amicizia che gli è rimasta dell’epoca. È del 2000, stiamo parlando di un attaccante di 24 anni. Credo che a Firenze, con la responsabilità di avere l’attacco di una squadra importante sulle spalle, il gioco che dovrà confluire su di lui, possa veramente fare un salto di qualità…anche perchè mi pare la Fiorentina non abbia tutte queste alternative lì davanti”.
‘Dipende tutto da lui, Kean può essere il presente di Fiorentina e Italia’
“Kean deve essere maturato dal punto di vista mentale, se ha fatto quel salto ha tutto per essere protagonista con la Fiorentina in campionato e non mi meraviglierei di trovarlo a 15 gol a fine anno. Può anche diventare un titolare della Nazionale, dipende tutto da lui, sul piano dei comportamenti ha fatto delle stupidaggini, ricordiamo le marachelle con Zaniolo, ma non è uno ingestibile. Serve che abbia la capacità di essere continuo nelle sue prestazioni e che sia cattivo in zona gol. Le zero reti dello scorso anno possono diventare questa stagione un numero in doppia cifra, può essere il presente della Fiorentina e della Nazionale”.