Un successo agognato e storico: la Primavera di Galloppa sfata il tabù Viola Park e guarda con più fiducia al futuro
La rete di Scuderi con cui la Fiorentina ha eliminato il Genoa dalla Coppa Italia ha fatto esplodere di gioia il gruppo della Fiorentina Primavera e tirare un grande sospiro di sollievo a mister Galloppa. Una vittoria agognata, sudata e cercata, che ha permesso ai giovani viola di accedere ai Quarti di Finale del torneo e di ottenere la prima vittoria assoluta al Viola Park, dopo 5 partite casalinghe nel nuovo storico centro sportivo.
La difficile transizione
Non è iniziato bene il nuovo corso di Galloppa, dopo due esperienze molto positive con Bigica e soprattutto Aquilani. Complice un grande ricambio e una minore qualità media degli interpreti, la Fiorentina Primavera occupa i bassifondi della classifica, è penultima, ed ha ottenuto la miseria di 2 vittorie in stagione, una per competizione. La squadra viola è in piena lotta salvezza e l’annata si preannuncia molto complessa sul piano mentale e non solo.
Tanti gli addii…
La mancanza di calciatori che trovino la via del gol con facilità dopo gli addii di Toci e Distefano è il problema più lampante: sono appena 9 le reti in campionato della squadra di Galloppa. Anche il passaggio di Martinelli in prima squadra ha tolto certezze alla squadra, così come la perdita di elementi di spessore assoluto, da Kayode a Favasuli, passando per Lucchesi. Ecco perchè aver ritrovato la vittoria dopo mesi è un fattore essenziale sul piano psicologico e motivazionale per la formazione gigliata. Domenica la squadra viola sarà di scena a Genova in casa della Sampdoria per cercare la via della continuità e tentare di chiudere al meglio un’annata iniziata tra grandi difficoltà.