"Ho lasciato l'Italia alla volta dell'America, con Barone amici da sempre, ha diretto egregiamente la Fiorentina. Commisso..."
Questo pomeriggio l’ex giocatore di MLS Ferdinando de Matthaeis, attualmente dirigente calcistico negli Usa, ha raccontato del legame che lo lega a Joe Barone ed al presidente della Fiorentina Rocco Commisso. Questo un estratto delle sue parole a Radio Sportiva:
“Con Joe scorreva un’amicizia profonda, che va avanti da quando eravamo giovani. Io per molti anni ho vissuto a New York e nel New Jersey, e con lui ho giocato insieme in diverse squadre e rappresentative locali. Eravamo molto legato anche a livello familiari: lui è stato presente al mio matrimonio ed io al suo. Essendo partito dall’Italia mi sono dovuto ricostruire la vita la, e Joe era uno degli amici più stretti. Siamo rimasti sempre in buoni rapporti e mi dispiace moltissimo per quello che gli è successo. Ho anche presenziato al funerale svolto qua negli Stati Uniti, dove ho avuto il piacere di ritrovare molti amici della nostra gioventù e di ricordarlo. Era una grandissima persona, che faceva capire di avere valori anche per dirigere egregiamente la sua Fiorentina”.
Ha concluso anche parlando di Commisso: “Ho avuto il piacere di incontrarlo in un paio di occasioni. Io ho giocato nei primi Cosmos, quelli a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Poi Joe e Commisso hanno rilevato la squadra e per questo ho avuto l’opportunità di conoscerlo, ma non posso dire di aver lo stesso rapporto che avevo con Barone. Rocco è una persona che, oltre a fare grandi affari, è riuscita a mettersi in mostra nell’ambito del calcio americano poi, siccome aveva ambizioni di dirigere una squadra italiana, ha scelto di virare sulla Fiorentina. In questi hanno ha senza dubbio fatto molto bene a Firenze, nonostante ora tutti possano essere delusi per la sconfitta di ieri sera contro l’Atalanta”.