​​

Questo pomeriggio Cronache di Spogliatoio ha pubblicato uno stralcio di intervista all'ex allenatore della Primavera della Fiorentina Alberto Aquilani, in cui l'ex viola ha raccontato del forte legame che si era creato con l'ormai ex direttore generale viola Joe Barone. Queste le sue considerazioni:

“Parlando di Barone mi fate parlare di un tasto dolente per me, perchè con Joe si era creato veramente come una magia: qualcosa di molto bello che, non so se è irripetibile, ma legata la primavera e la prima squadra della Fiorentina. Barone era proprio innamorato di quella squadra, aveva un rapporto con me incredibile”.

“Perdendo Joe ho perso un grande punto di riferimento”

Ha anche aggiunto: “Senza di lui io perdo un punto di riferimento. Non era solo un direttore sportivo o un uomo di calcio, a cui potevo essere legato per motivi di lavoro, ma era diventato un punto di riferimento per qualsiasi cosa. Anche nella mia vita privata. Di cose belle ne posso raccontare tantissime, ma gli occhi e la faccia suoi quando portavamo a casa un trofeo dicevano tutto: era come se le avesse vinti la prima squadra".

“Aveva grande fiducia in me e questo mi ha aiutato a far bene”

Ha poi concluso dando testimonianza di un consiglio a lui dato dall'ex dg gigliato: “Il consiglio che mi dava sempre è, anche se i risultati inizialmente non arrivavano, quello di continuare a lavorare come stavo facendo. Aveva piena fiducia in me, mi diceva sempre di continuare perché la strada intrapresa era quella giusta e questa cosa mi dava tanta forza. I risultati che ho ottenuto in quegli anni mi hanno dato la credibilità di pensare che quello che stavamo facendo era giusto”.

Reginaldo: "So come lavora Palladino, la sua Fiorentina può raggiungere grandi traguardi. Kean è stato bravo a sfruttare la chance concessa dalla Fiorentina"
Questo pomeriggio l'ex attaccante di Fiorentina e Parma Reginaldo, durante un collegamento con il Pentasport, ha avuto m...

💬 Commenti