Cagni: "Mai avuto dubbi sulla Fiorentina. Non c'è paragone tra Italiano e Mourinho"

Gigi Cagni, ex allenatore tra le altre di Hellas Verona ed Empoli, ha parlato di Fiorentina a Radio Toscana.
Di seguito le sue parole: "Ero certo dall’inizio dell’anno che la Fiorentina avrebbe fatto bene. Si vedeva subito che Italiano è un grande allenatore e lo sta dimostrando. Ero a Firenze in estate per un’amichevole e mi sono accorto fin dall’inizio delle sue ottime idee. Legge le partite, sa gestire i giocatori ed è diventato in poco tempo empatico con tutto l'ambiente".
Continua così Cagni: "Non c'è paragone tra Mourinho e Italiano, a favore di quest'ultimo. Il portoghese è il numero uno al mondo nella comunicazione, ma a livello tattico ha imparato una volta arrivato in Italia. La crescita di Italiano è stata evidente fin dalle sue prime esperienze in panchina".
Chiosa finale sugli obiettivi: "La Fiorentina non deve avere pressioni di alcun tipo, ma pensare partita dopo partita. Prandelli? E' tanto che non lo sento, mi è dispiaciuto tantissimo per quello che è successo a Firenze l'anno scorso".
Di seguito le sue parole: "Ero certo dall’inizio dell’anno che la Fiorentina avrebbe fatto bene. Si vedeva subito che Italiano è un grande allenatore e lo sta dimostrando. Ero a Firenze in estate per un’amichevole e mi sono accorto fin dall’inizio delle sue ottime idee. Legge le partite, sa gestire i giocatori ed è diventato in poco tempo empatico con tutto l'ambiente".
Continua così Cagni: "Non c'è paragone tra Mourinho e Italiano, a favore di quest'ultimo. Il portoghese è il numero uno al mondo nella comunicazione, ma a livello tattico ha imparato una volta arrivato in Italia. La crescita di Italiano è stata evidente fin dalle sue prime esperienze in panchina".
Chiosa finale sugli obiettivi: "La Fiorentina non deve avere pressioni di alcun tipo, ma pensare partita dopo partita. Prandelli? E' tanto che non lo sento, mi è dispiaciuto tantissimo per quello che è successo a Firenze l'anno scorso".
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