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Lo scorso gennaio Kevin Ackermann è venuto a Firenze. Il giocatore dell'Hacken stava per firmare il suo contratto con il club viola e si sarebbe aggregato alla Primavera. Però durante le visite mediche gli fu riscontrato un problema cardiaco e non fu tesserato dal club. Da allora Ackermann ha sentito diversi pareri medici prima di arrivare in Belgio dove è stato operato il 30 aprile scorso.

Dopo questo delicato intervento Ackermann ha ripreso la riabilitazione per poter tornare ad essere un atleta a tutti gli effetti, un percorso lungo e difficile: "Tutto accade per una ragione - spiega - Dovevo andare alla Fiorentina, in Italia, perché così avrebbero trovato questa malformazione, in modo tale che io potessi porre rimedio. Nessuno sa cosa mi sarebbe successo se non l'avessero trovato".

Vero, potenzialmente Ackermann sarebbe potuto morire se nessuno avesse notato tutto ciò.


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