Commisso e la Fiorentina: Ecco perché ci sarà sempre la strada sbarrata alla Juventus
Utilizzare la parola "sempre" nel calcio è un esercizio molto rischioso. Però per il momento, parlando dei rapporti tra Fiorentina e Juventus, possiamo permetterci di tirarla fuori. Ampliando il concetto Commisso e il club viola faranno trovare sempre, eccola qua la parolina magica, la porta sbarrata alla società bianconera qualora dovessero esserci dei contatti relativi al mercato.
Molto spesso, soprattutto sui giornali del nord, leggiamo i nomi di Chiesa e Castrovilli accostati alla Juve. Ebbene possiamo catalogare queste voci come fantasie, o tutt'al più come desideri dei bianconeri.
Eppure tutto era partito in modo diverso. La scorsa estate c'erano stati sorrisi e abbracci tra Commisso ed Elkann, John ovviamente, perché Lapo non ha alcuna rilevanza negli affari di famiglia, a New York dove i due si erano incontrati nel giorno del Columbus Day. E anche con Andrea Agnelli c'erano stati colloqui amichevoli. Tutto è però degenerato nel giorno di Juventus-Fiorentina. Gli attacchi scomposti prima di Pavel Nedved e poi proprio di Lapo Elkann, a Commisso e ai viola, hanno creato un distacco che sarà difficile, almeno in tempi brevi, da rimarginare.
Beh, poco male, dirà qualcuno di voi e ci trova anche d'accordo con questa analisi. Del resto crediamo che Chiesa e Castrovilli stiano bene con il viola addosso e che la Juve non abbia in rosa quel tipo di giocatori che servano in questo momento alla Fiorentina. Parliamo di giocatori che abbiano ancora fame e voglia di crescere o di riscattarsi: caratteristiche che i gigliati stanno cercando già altrove.