Ikone: "Conquistare la Conference ci farebbe felici come se avessimo vinto la Champions. Dobbiamo giocare come se in palio ci fosse il più grande dei trofei"
L'esterno della Fiorentina, Jonathan Ikone, ha rilasciato alcune dichiarazioni in Francia sulla partita che i viola giocheranno domani contro il West Ham.
Il club viola arriva a questo appuntamento con un digiuno di vittorie che dura dal 2001: "Un trofeo è un trofeo - ha detto Ikone alla France Press e a L'Equipe - qualora vincessimo la Conference saremo felici come se avessimo vinto la Champions League. E se la vinciamo possiamo accedere anche alla prossima Europa League. Dobbiamo affrontare questa partita come se stessimo giocando per il più grande dei trofei. La stagione è stata molto buona, visto che abbiamo raggiunto due finali. Abbiamo perso la prima ma possiamo ancora finire in bellezza. Il West Ham è una squadra inglese, solida, difficile da manovrare. Ci sarà da impegnarsi molto, sta a noi rispondere".
Su Italiano: "È un allenatore che ama molto il calcio, che osserva e sa guidare una squadra. È aperto a molte cose, è un ottimo tecnico. Ovviamente gli piace che rispettiamo la tattica, ma dopo, con la palla, ci lascia una certa libertà. In Serie A ci si basa molto sulla tattica. Si usano molto i video per studiare gli avversari. Lavoro in diverse posizioni. L'allenatore sa come deve utilizzarmi e per me va bene, faccio quello che mi chiede. È anche un campionato fisico, più che in Francia".
Ikone spera di essere preso in considerazione anche dalla nazionale francese: "Conto su ogni fine settimana per questo, anche se ovviamente questa partita è forse più importante perché è una finale. Spero di avere la possibilità di fare una grande prestazione, poi si vedrà".