Se non ora, quando?
Quella di domenica sera per la Fiorentina è un'occasione grande, di quelle da sfruttare appieno per continuare il percorso di crescita. La vittoria contro la Sampdoria ha scacciato tutte le ansie e i timori per i tre punti che non arrivavano da sette mesi, la paura per la classifica è finalmente messa alle spalle: i viola possono così iniziare finalmente il loro campionato. E la partita contro un Milan in crisi di risultati e di prestazioni arriva al momento giusto. L'avvio di campionato dei rossoneri è stato disastroso: tre sconfitte e soltanto due vittorie, peraltro di misura contro due neopromosse (Brescia e Verona).
Giampaolo non è ancora riuscito a trovare la quadratura del cerchio, resa ancora più complicata da un mercato che non ha visto acquistare giocatori funzionali al suo modulo e dalla presenza di giocatori che mal si adattano al 4-3-1-2. Piatek non si è ancora acceso, Suso è spesso fuori posizione e i nuovi acquisti non si sono ancora integrati. Tutti motivi che spingono la Fiorentina a presentarsi a San Siro pronta per sfruttare la fragilità del Milan e ad aggravare la crisi dei rossoneri. Se non ora, quando?