E l'Europeo che fine farà? Le due possibilità al vaglio
Nel bel mezzo dell'emergenza Coronavirus, sono molti gli interrogativi sul futuro del mondo del calcio. Ora che tutte le competizioni europee (Champions ed Europa League) e i cinque maggiori campionati di calcio sono stato sospesi, è necessario chiedersi cosa succederà quando la pandemia sarà superata e torneremo alla vita di tutti i giorni. La competizione che più è rischio è l'Europeo, che quasi sicuramente sarà rinviato per poter permettere di recuperare le competizioni nazionali e internazionali. Quindi i campionati e le due coppe europee, che ripartiranno non appena tutto sarà superato con la seria possibilità di vedere la loro fine a estate inoltrata. Euro 2020 rischia quindi di pagare il conto maggiore e di essere rimandato: in attesa della riunione in videoconferenza di martedì 17, si fanno già le prime ipotesi. Quella più gettonata prevede la disputa dell'Europeo a giugno 2021, ad un anno di distanza dalla data originale. Nell'altro caso invece, il torneo verrebbe giocato durante il periodo che va dalla fine di novembre 2020 a metà gennaio 2021. Un'ipotesi che, naturalmente, porterebbe ulteriori modifiche anche alle date della prossima stagione.