Lo stadio fa diventare "verde" Nardella
Come ti copio l'idea per lo Stadio Artemio Franchi ma non te lo dico. CTRL-C, CTRL-V. No, non è un articolo di Salvatore Aranzulla bensì un breve riassunto per comprendere le parole di ieri pomeriggio del Sindaco Dario Nardella.
Senza la Fiorentina, infatti, il Primo Cittadino di Firenze si è esposto completamente con un "è una strada di non ritorno, noi faremo lo stadio nuovo. Mi gioco tutta la mia credibilità di sindaco" che risuona ancora nella sala consiliare.
Ma non perchè non sia una cosa bella oppure grande per la città gigliata, quanto perchè i dubbi sono tanti. I tempi, il perchè ora si lotta strenuamente e quando i soldi erano di Commisso era tutto un sì vabbè vediamo dai, il cosa succederà se mai Fiorentina dovesse per caso lasciare lo Stadio Artemio Franchi.
I milioni citati dal primo cittadino sono tanti (100 ndr) e il rischio di avere un impianto rifatto, risistemato ma comunque non moderno e funzionale è concreto.
Perchè sebbene i primi ritocchi siano in partenza, i tempi del concorsone per architetti e l'inizio dei lavori portano la mente ad un tempo ben lontano dalla fine del Nardella II. Il 2024 è sempre più vicino e i tempi italici li conosciamo, su questo il Sindaco può farci poco.
Ma proprio l'idea dei progetti degli architetti, il mettetevi in gioco, era un punto programmatico della campagna elettorale del 2019. Ma di Andres Lasso, candidato sindaco dei Verdi. Proprio Lasso disse proprio su questo sito il 5 Aprile 2019: "Crediamo che sia giusto puntare sull’Artemio Franchi e lavorare su questo portando i migliori architetti mondiali a confrontarsi col genio di Pier Luigi Nervi".
Beh, "i bravi artisti copiano, i grandi artisti rubano" diceva Steve Jobs. Quindi il Sindaco Nardella può tranquillamente ispirarsi al programma elettorale di un rivale politico. Ma dovrebbe pensare anche a ciò che scrisse e disse lui, del suo progetto di stadio ovvero quello alla Mercafir.
Quel bando fatto in fretta e furia, tra i silenzi della Famiglia Della Valle e le voglie di Rocco Commisso, ha visto l'asta senza Fiorentina e l'area lasciata completamente in balìa delle onde. Ma che si fa della Mercafir senza lo stadio? Urgono spiegazioni.
Al Nardella Sindaco però, nonostante il CTRL-V del programma di Lasso, non si può dire che non ci abbia messo la faccia. Un passo così importante, pur nel silenzio viola, soprattutto dopo la lettera del MiBact è un all-in completo. Il tutto nonostante qualcuno, si legga il Presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi e diversi comitati, avessero posto la questione "rifacimento" da tempo sul tavolo.
La Fiorentina è ormai una inquilina con il padrone di casa che vuole ristrutturare e bussa costantemente alla porta e, con il progetto comunale, dovrà dire addio agli eventuali ricavi dalla struttura se dovesse restare all'Artemio Franchi. Vedremo che ne sarà, specie dagli incontri tra il Primo Cittadino e il Presidente Rocco Commisso, intanto la bomba è stata sganciata. Anche se qualcuno un progetto molto simile a quello previsto dal Ministero l'aveva fatto... basterebbe riaprire i quotidiani di qualche mese fa.