Un anno con Badelj, poi si cambia regista. Il grande talento italiano per il centrocampo della Fiorentina. Ma attenzione alla sinergia Juve-Sassuolo

Un anno con Milan Badelj in cabina di regia, questo, poi dall'anno prossimo si cambierà musica. Adesso la Fiorentina può anche permettersi di cominciare a programmare le prossime due sessioni di mercato e cercare di sviluppare qualche idea avuta in estate e che non è stato possibile portare a compimento per il poco tempo avuto a disposizione. In questo senso ricordiamo che il cambio di proprietà dai Della Valle a Commisso è avvenuto ad inizio giugno.

Una di queste idee si chiama Sandro Tonali per l'appunto. La Fiorentina ha già provato a chiederlo questa estate a Cellino, ma il presidente delle 'rondinelle' è stato inflessibile sulla sua incedibilità, anche perché il Brescia doveva strutturare una squadra che potesse puntare alla salvezza. Le condizioni però cambieranno a partire dall'anno prossimo quando anche il ragazzo potrebbe aver voglia di confrontarsi con realtà più competitive e progetti più importanti, come quello che sta cercando di portare avanti la proprietà italoamericana del club viola.

Attenzione però alla concorrenza di altri club italiani. In particolare la Juventus ha intenzione di riproporre quella sinergia con il Sassuolo che voleva mettere in piedi proprio per Tonali durante l'ultima sessione. Sinergia che ha portato Traorè a trasferirsi dall'Empoli in Emilia.