Galbiati: "Adesso Palladino deve dimostrare che la Fiorentina è cresciuta sennò è un problema. Se Beltran non gioca potrebbe chiedere la cessione, Djuric farebbe comodo ma..."
Intervenuto a Lady Radio, l'ex difensore della Fiorentina Roberto Galbiati si è espresso su Moise Kean e altre varie dinamiche a tinte viola.
"Kean è finalmente un centravanti che tiene palla e fa salire la squadra. Importante per la Fiorentina e per il giocatore, che potrebbe arrivare anche in doppia cifra continuando così. Le prestazioni ci dicono che la sua crescita non è casuale, ma che in prospettiva possa fare davvero bene e migliorare ancora. Sta diventando una punta centrale completa, si muove tanto e sa prendersi i falli ed essere nel posto giusto al momento giusto, si sta ricreando come una punta centrale moderna. Penso che sia più merito del giocatore che della fiducia datagli da Palladino e Spalletti. Il tecnico viola comunque l’ha voluto a tutti i costi e questo è importante".
‘Djuric? Farebbe comodo alla Fiorentina ma giocherebbe poco'
“Da qui a gennaio in attacco ci sono solo Kean e Beltran come sua riserva. Da capire se l’argentino avrà minutaggio e non si stancherà di fare panchina chiedendo la cessione. Djuric in viola? Giocherebbe pochissimo mentre a Monza è titolare, non so se gli converrebbe, però alla Fiorentina farebbe comodo. È forte sulle palle alte, si compenserebbe bene con Kean e a Monza l’ha voluto Palladino…però i giocatori vogliono giocare. La fortuna di Palladino è che dei nuovi quasi nessuno è andato in Nazionale e penso che a Bergamo ne vedremo in campo un po’ di più rispetto al Monza”.
‘Le prossime 3 gare un bel banco di prova per Palladino’
"Ora dipende tutto da Palladino, finito il mercato ha avuto tempo per lavorare, le prossime 3 partite son un bel banco di prova per la Fiorentina. Ora arrivano 3 avversari veri, Milan e Atalanta puntano alla Champions, la Lazio forse un gradino sotto, squadre diverse rispetto a Venezia e Monza. Occorre dimostrare che si è fatto uno step, se non arrivano punti diventa un problema. Ikone l’ho visto meglio del solito finora, Kouame e Sottil danno sempre le solite cose. Avere Colpani, Gudmundsson e Kean al 100% è tutta un’altra storia".