Che fatica la vita da Sottil
C’è chi in estate sognava un attacco tutto Made in Fiorentina, con la giovanissima coppia Chiesa-Sottil a supporto della punta. Il primo, già affermatissimo non ha avuto difficoltà a mantenere il posto da titolare, mentre per l’ex Pescara il ruolo era tutto da conquistare. L’arrivo di Ribery ha complicato e non poco le cose per Riccardo Sottil, chi si è dovuto accontentare di essere il vice. Le occasioni per mettersi in mostra comunque ci sono state, visto anche l’infortunio del francese e una duttilità che gli permette di giocare anche sulla fascia destra. Il figlio d’arte non ha mai però completamente convinto né Montella prima, né Iachini poi, che la maggior parte delle volte lo hanno inserito a partita in corso.
L’arrivo di Kouamè potrebbe complicare ulteriormente la posizione di Sottil, visto che l’ivoriano oltre ad agire come punta (dove c’è già la concorrenza di Vlahovic e Cutrone) può riadattarsi attaccante mancino e, se le sue prestazioni tornano sul livello di quelle dell’ultimo periodo al Genoa, sarà difficile per Iachini privarsene. Di spazio ora sembra rimanerne poco, anche se ogni decisione è al momento rimandata a fine campionato.