Pierguidi: "Non mi sono mai opposto alle ipotesi Campi e Mercafir, ma il Comune ha fiducia nel Franchi. Commisso? Le sue parole sono state chiare"
Michele Pierguidi, presidente del Quartiere 2 di Firenze, è tornato a parlare delle problematiche relative alla ristrutturazione dello Stadio Artemio Franchi a RTV38:
"Il comune è deciso e fiducioso nel continuare il progetto e confida sul fatto che lo stadio Franchi si farà. Ci sono 140 milioni di euro da spendere entro il 2026. Ne mancano 55, ma non per errore del Comune di Firenze, che ha partecipato un bando a cui poteva partecipare. Non ci sono stati affidati questi soldi ma andremo in qualche modo a trovarli. C'è una gatta da pelare ma il sindaco Nardella sembra determinato. Voglio precisare il fatto che non ho mai fatto opposizione per lo stadio al Campi e nemmeno per la Mercafir, ho solo sempre fatto presente che prima di occuparci di un nuovo stadio bisognava pensare a cosa sarebbe successo al Franchi".
E ancora: "Certamente le parole di Commisso, che dice che non metterà un euro, pongono la parola fine su quanto avrebbe dovuto sorgere accanto. Secondo me non ci saranno più né centro commerciale né albergo, ma il Comune si concentrerà solo per realizzare lo stadio. Se Commisso non è interessato a mettere soldi penso che vada via l'aspetto che poteva essere di contorno dello stadio e invece, dove adesso ci sono i Campini, penso che ci potrebbe essere un bellissimo parco".
Infine: "Commisso quando parla è molto chiaro. Lui vuole il total control, purtroppo col Franchi non lo può avere. Per quanto riguarda il Padovani, non so se sarà la soluzione ideale, credo che il Comune farà fatica ad intervenire per lo stadio di rugby. Credo che la soluzione migliore sarebbe quella di giocare ad Empoli, poi se c'è la possibilità di tenere la squadra a Campo di Marte meglio, ma non so se sarà possibile".